Chiaromonte
borgo medioevale nel Parco Nazionale del Pollino
Negli ultimi anni sempre più noto per le sue caratteristiche Grotte / Cantine e le tante tradizioni legate ad esse. Simbolo della lucania più autentica.

Paese ricco di storia e tradizioni, uno dei borghi più antichi della Basilicata.
Le sue radici affondano nell'età del ferro. Grazie ai molteplici ritrovamenti storici portati alla luce durante indagini archeologiche, come la sepoltura di un combattente italico, è attestato che l'abitato fu istituito da colonizzatori greci intorno al VI secolo a.C.
Gran parte di questi manufatti sono stati mostrati e occupano uno spazio significativo nel “Museo Archeologico Nazionale di Policoro”, mentre altri sono dislocati in diversi musei nazionali.
Gran parte di questi manufatti sono stati mostrati e occupano uno spazio significativo nel “Museo Archeologico Nazionale di Policoro”, mentre altri sono dislocati in diversi musei nazionali.
Ubicato nel cuore del centro storico, Clarus Mons permette di esplorare agevolmente i vicoli di Chiaromonte, offrendo un'immediata sensazione di immersione nel suo ricco passato.
La sua rilevanza storica aumentò in seguito con l'arrivo delle casate feudali Chiaromonte e Sanseverino, che costruirono il Castello (antico monastero) e la cerchia muraria, contraddistinta da torri cilindriche e a base quadrata. Tuttora è possibile ammirare i ruderi delle mura, come “U’Purtiell”, uno degli ingressi alla città fortificata, e le vestigia di alcune torri nel “Parco Torri della Spiga”. Storia e cultura connesse.
Il territorio della “Contea di Chiaromonte” si dispiegava su vasta parte della Basilicata meridionale, giungendo ai limiti della costa ionica e includendo le terre di Policoro. L’origine del nome è ancora soggetto di discussione; verosimilmente deriva dal latino “Clarus Mons”, in riferimento alla sua posizione preminente. Il paese è adagiato su uno sperone di roccia, con il borgo antico sulla sommità e il centro recente che si estende verso la valle.

A due passi dal
Parco Nazionale del Pollino
Esteso per 192.565 ettari tra Basilicata e Calabria, il Parco Nazionale del Pollino è il più grande d'Italia, un vero tesoro di natura e bellezza. Tra montagne maestose e valli profonde, si trovano specie vegetali e animali uniche come l'antico Pino Loricato, simbolo del parco, e affascinanti creature come l'aquila reale e il lupo appenninico, in un contesto dove natura, storia e tradizioni si intrecciano.